Come nasce un prodotto Double? Giugno 17, 2022 – Pubblicato in: INCI & Ingredienti

Oggi ti voglio portare con me dietro le quinte della produzione cosmetica, e raccontarti come nasce un prodotto Double. 

Premessa: io non sono un’azienda “normale”, i miei cosmetici nascono per me, per rispondere a una mia esigenza o a quella di una persona alla quale voglio bene. Non faccio indagini di mercato, non guardo cosa fa la concorrenza, non seguo le mode del momento

Sono un brand piccolo e ho una piccola produzione, non faccio uscire dieci prodotti l’anno perché:
1) Non ne avrei la forza economica e
2) Secondo me nemmeno servono.

Detto questo, adesso ti racconto come nasce un nuovo prodotto. 
Come ti accennavo parto sempre da un’esigenza, mia o di qualcuno a me caro: mi sono regalata il #megliodelfiller per i 38 anni, la linea baby è nata con e per Lupo, la crema mani l’ho formulata per papà e il solare spray è una richiesta di mio marito. 

Quando ho l’idea di cosa voglio produrre faccio una riunione con i ragazzi del laboratorio e descrivo loro il prodotto che ho immaginato, gli effetti che vorrei che avesse e quali ingredienti vorrei usare. 
A volte mi guardano come se fossi pazza – è successo con il solare spray, che alla fine è venuto come volevo io!– altre volte mi suggeriscono nuovi ingredienti vegetali che hanno trovato in giro per il mondo delle fiere cosmetiche. 

Sulla base di questa riunione si fa una prima formulazione, che io testo – e faccio testare a persone di fiducia – per taaaaaaaanto tempo

Se ci sono modifiche da fare, ad esempio vorrei un certo profumo, un’altra consistenza, un determinato packaging, le segnalo al laboratorio e andiamo avanti così, aggiustando tutti i dettagli, fino al risultato finale. 
Di solito l’ok finale è quello di mia madre: è l’anti-profumeria per eccellenza, zero frivola, la porti per negozi e si annoia…insomma, se piace a lei posso essere certa che sia una bomba di prodotto!

A questo punto – dirai tu – è fatta? 
Manco per niente! 

Il cosmetico che abbiamo formulato deve superare dei test prima di poter andare in produzione, alcuni in laboratorio – ad esempio di fa 40 giorni fuori e dentro la stufa, per vedere se la formula è stabile agli sbalzi di temperatura – altri nei dipartimenti di Dermatologia delle Università, dove si fanno i test dermatologici su volontari umani. 

Se i test vanno a buon fine possiamo passare alla produzione vera e propria: il laboratorio ordina le materie prime e mette in lavorazione il primo lotto, i grafici preparano le etichette, io butto giù il piano di comunicazione per il lancio, si scattano le foto del prodotto – spoiler, di solito scattiamo con un flacone vuoto perché il sample non è mai pronto 😅 – e si decide la data di uscita. 

Se ci sono delle collaborazioni o degli accessori aggiuntivi – ad esempio la linea per pelli miste che uscirà a settembre avrà un bellissimo cofanetto di Controversa – si lavora anche a quelle. 

Infine, il magazzino riceve la merce e si prepara al lancio: ci sono abbastanza scatole per le spedizioni? Trucioli rosa? Bigliettini di ringraziamento? Dobbiamo mandare qualcosa alle influencers? 

Il giorno prima del lancio ricontrollo tutto: le scorte in magazzino, i testi sul sito, i link della newsletter, le bozze di post e le scalette delle storie che voglio fare. Quando è tutto pronto, tiro un sospiro di sollievo! 

Insomma, è un lavoro lungo ma divertente e ogni lancio è un po’ come l’arrivo di un bambino, magari l’hai già fatto ma non è mai la stessa cosa e l’emozione si ripete ogni volta!

Spero di averti incuriosita con questo racconto