Gli attivi antiage Gennaio 14, 2022 – Pubblicato in: INCI & Ingredienti, Viso
Oggi ho pensato che potremmo parlare di attivi antiage: quali sono? Cosa fanno? Riducono le rughe? Le prevengono? Le nascondono? E come li riconosco nell’INCI?
Queste sono le 4 categorie di ingredienti cosmetici antiage, te li raggruppo in base alla loro funzione.
1) Quelli che….PREVENGONO.
Inutile dirlo, prevenire è meglio che curare quindi questi sono gli ingredienti che ogni skincare quotidiana dovrebbe contenere. Gli ingredienti che prevengono i danni al derma – e quindi i cedimenti delle fibre di elastina e collagene – sono i filtri solari e gli antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi. Questi sono i maipiùsenza, i musthave, i chiamali-come-ti-pare-basta-che-li-usi-sempre, anche da un’età giovanissima, perché i danni fatti dai raggi UV li vedi anche a distanza di anni.
2) Quelli che…RIEMPIONO.
La ruga è un avvallamento dell’epidermide (causata da un cedimento strutturale a livello di derma): immaginala come una buca della strada. Se la strada è piena di buche e mi devo sbrigare a chiuderle perché c’è il G20 la settimana prossima, mando un operaio – di solito il sig. Silicone, specializzato in riempire buche. Le creme che contengono siliconi pesanti ai primi posti dell’INCI fanno questo effetto qui: una colata di cemento nella buca che la riempie subito (e che andrà via alla prima pioggia). Ho riparato la strada? No, è solo un trucco.
3) Quelli che…PIALLANO.
Se immagino la ruga come un canyon visto in sezione verticale, è facile capire quale sia l’azione degli ingredienti esfolianti: tolgono lo strato superficiale e di conseguenza il canyon sarà meno profondo.
4) Quelli che…RIDUCONO. Sia chiaro: l’invecchiamento cutaneo è un processo inevitabile, possiamo rallentarlo con lo stile di vita, con i cosmetici adatti, con la protezione solare, ma nessuno arriverà a 80 anni con la pelle di pesca di un neonato. Però le rughe si possono ridurre con gli attivi giusti: gli emollienti, gli idratanti e i nutrienti, più qualche trucchetto riempitivo.
Uno tra tutti, il mio amato acido ialuronico a basso peso molecolare, capace di penetrare nella cute dove si gonfia dell’acqua che evapora dal derma, aumentando di volume fino a mille volte, e spianando così la pelle dall’interno. È quello che ho messo nel mio adorato #megliodelfiller e sarà anche nella nuova crema fotonica che esce lunedì prossimo…assieme a qualche altra magia che viene direttamente dall’Oceano!
Curiosa? Spero di sì!